È ormai chiaro anche alle autorità dell’esistenza sul territorio di un imprecisato, comunque consistente, numero di cittadini extracomunitari in posizione irregolare in Italia. O perché entrati del tutto clandestinamente o entrati con regolare visto o esenzione dal visto Schengen e poi rimasti in Italia oltre ai tempi previsti dei tre mesi. Per porre fine a tale situazione, facendo emergere il più possibile le posizioni di coloro che, comunque, si sono maggiormente inseriti nella comunità una sanatoria degli stranieri è possibile entro il 2018.

Difficilmente un provvedimento del genere sarà preso prima delle prossime elezioni politiche e della costituzione di un nuovo governo, quindi  potrebbe essere necessario attendere fino alla primavera inoltrata.

Non si tratterà, quasi sicuramente, di una vera e propria sanatoria estesa a tutti, anche ai lavoratori autonomi, sarà probabilmente una “regolarizzazione” di situazioni di lavoro in atto, per forza di cose irregolari perché il lavoratore è privo di un regolare permesso che permette il lavoro subordinato.

Alcuni consigli per prepararsi alla prossima “sanatoria”:

  1. Cercare di mantenere buoni rapporti con gli attuali datori di lavoro, “in nero” , per evitare contestazioni e rifiuti di avvalorare la sanatoria. È certamente possibile autodenunziare situazioni di rapporti di lavoro irregolari , ma tale prassi è complessa e può ritardare di molto lo svolgimento della procedura
  2. Cercare di evitare ogni infrazione supplementare delle leggi , oltre a quelle dell’immigrazione in senso proprio.
  3. Evitare di farsi coinvolgere in traffici di sostanze illegali, droghe in particolare, ma anche mercanzia contraffatta. Magari non saranno reati gravi come lo spaccio, ma potrebbero creare ostacoli insormontabili per la sanatoria.
  4. Essere sempre in regola con i documenti del paese di origine, le ambasciate estere non guardano alla regolarità formale della presenza in Italia per il rilascio di passaporti o altri documenti
  5. Se avete con voi la famiglia accertatevi di avere i documenti che dimostrano il grado di parentela.
  6. Più complesso dare consigli sull’alloggio, è comunque necessario averne uno e non è possibile fornire lo stesso indirizzo per centinaia di persone.

Per altre informazioni e consigli rivolgetevi allo Studio Papperini Relocation: www.studiopapperini.com

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cercheremo di darvi informazioni e suggerimenti utili per essere pronti ad una futura, probabile, sanatoria degli stranieri.

Giovanni Papperini